Gatto europeo

Il vero gatto di razza europea non è così diffuso come si crede. In realtà è meno noto e meno allevato del British Shorthair e dell'American Shorthair. Anche se la razza europea era già presente nel 1871 tra i gatti esposti alla prima mostra felina di Londra e nel 1925 il Governing Council of Cat Fancy, aveva già riconosciuto varie razze feline tra cui l'europeo (accomunato però al British). Il suo allevamento selettivo ha inizio solo intorno al 1960 nell'Europa del nord. La Finlandia, in particolare, ha portato avanti le linee di sangue dell'europeo, tant'è che tuttora si vanta di essere lunica nazione in tutto il continente ad avere preservato la razza in totale purezza (senza incroci con il British). L'europeo è un gatto robusto, agile e "rustico". Di taglia media pesa attoro ai 6-4 kg. La testa è più lunga che larga, ma abbastanza rotonda con guance ben sviluppate. Fronte e cranio sono leggermente arrotondati. La base del naso è molto definita e il naso e di dritto, di media lunghezza, e di larghezza costante. Gli occhi sono grandi, rotondi, distanziati e disposti in modo abbastanza obliquo. Il colore deve essere netto e in armonia con il colore del mantello: blu, arancio o di differente colore, nei gatti bianchi; arancio o verdi negli altri mantelli; gli occhi gialli, invece, sono tollerati purchè in armonia con i colori del pelo. Il torace è largo e ben sviluppato. L'ossatura è forte e la muscolatura potente. Le zampe sono forti, solide e più sottili verso le estremità. Il pelo è corto, denso e lucido. La pelliccia è aderente al corpo, senza eccessivo sottopelo. I colori del mantello sono: bianco, nero, blu, crema, rosso, squama di tartaruga (nero e rosso) e blu crema. Ha un buon carattere: è furbo, intelligente, attivo e affettuoso (in particolare le femmine). Ama gli spazi aperti ma si adatta anche alla vita in casa e accetta la presenza di altri gatti o cani. Si adatta bene all'ambiente e non soffre il freddo.